L’allenatore dei Dolphins riuscirà ancora una volta a salvarsi?
Le due partite conclusive della quarta giornata della NFL sono caratterizzate da un inizio di stagione non proprio brillante. Mentre alle 2:15 i Broncos (1-2) ospitano i Bengals (2-1), afflitti da infortuni, in Florida si sfidano due franchigie ancora senza vittorie. Già un’ora prima, i Miami Dolphins ospitano i New York Jets e le quote dei bookmaker indicano un favorito nella sfida di divisione dell’AFC East.
La franchigia del “Sunshine State” è probabilmente la più grande delusione di questa stagione ancora giovane. Soprattutto le sconfitte nelle prime due settimane contro i Colts (8:33) e i Patriots (27:33) sono state prestazioni deludenti per la squadra di Mike McDaniel. La sconfitta dell’ultima giornata contro i Bills (21:31) è stata, almeno in termini di prestazione, un piccolo spiraglio di speranza.
Perché incontrano una franchigia che già prima dell’inizio della stagione sapeva di trovarsi in un anno di transizione. Questo è probabilmente il prezzo da pagare per aver cercato di raggiungere traguardi ambiziosi nelle ultime due stagioni. A ciò si aggiunge il fatto che mercoledì scorso l’allenatore Aaron Glenn ha annunciato che il quarterback potrebbe essere nuovamente Tyrod Taylor. Già la scorsa settimana ha dovuto sostituire il playmaker Justin Fields, costretto a fermarsi a causa di una commozione cerebrale.
Dolphins – Jets Confronto diretto / Bilancio H2H
Indubbiamente esiste un certo parallelismo tra le due franchigie, poiché negli ultimi anni entrambe hanno investito molto per aprirsi una finestra sul titolo. Miami ci è riuscita meglio dei Jets, dato che la squadra di McDaniel ha raggiunto almeno due volte i playoff. Mentre i Dolphins in questa stagione si trovano a metà strada tra la ricostruzione e la finestra “win now”, la strategia del prossimo avversario è chiaramente orientata verso un nuovo inizio.
Come hanno dimostrato le prime partite di Miami, è quasi impossibile compensare le partenze di giocatori difensivi come Jaylen Ramsey o Jevon Holland. Soprattutto perché in queste posizioni non sono stati fatti investimenti come negli ultimi anni. Attaccare in testa alla AFC non sarà possibile in questa stagione e questo potrebbe costare il posto all’head coach nel corso della stagione.
Ma anche in attacco Miami non funziona bene e le critiche al quarterback Tua Tagovailoa stanno diventando sempre più forti. Inoltre, continuano a circolare voci insistenti su presunte difficoltà tra lui e il ricevitore Tyreek Hill. Prima dell’inizio della stagione, Hill era un potenziale candidato per un trasferimento in un’altra squadra della NFL e, se Miami non vincerà domenica, questo argomento tornerà alla ribalta nei media. Anche il gioco di corsa non ha ancora preso slancio, il che rende l’attacco nel complesso incostante.
L’attacco della Grande Mela, invece, è stato finora una vera sorpresa. Soprattutto il gioco di corsa su Breece Hall ha funzionato bene e con Garrett Wilson questo attacco ha naturalmente un punto fermo assoluto nel gioco di passaggio. Che anche lui rappresenterà una sfida per la difesa di Miami, finora piena di buchi, è un pronostico che osiamo fare tra i Dolphins e i Jets.
Dolphins – Jets Pronostico
Tuttavia, nel complesso non crediamo che Miami perderà in casa contro i Jets per la prima volta dal 4 ottobre 2015. Tuttavia, non scommetteremo sul vincitore, poiché questa partita potrebbe andare in entrambi i modi. All’interno della squadra ospitante, però, la situazione è talmente tesa che, in caso di risultato negativo, potrebbe essere l’ultima partita per l’allenatore McDaniel.
Nonostante questi presagi, la nostra raccomandazione principale va agli ospiti. Questi ultimi hanno segnato in media 23 punti nelle prime tre partite. Hanno segnato 32 punti contro gli Steelers e 27 contro i Buccaneers. Anche se in Florida non raggiungeranno questi punteggi, bastano 21 punti della squadra di Glenn per puntare su una quota di scommessa solida nella partita Miami Dolphins vs New York Jets.
Sembra inoltre possibile puntare su New York con l’aiuto di un handicap di punti. Sulla base delle prestazioni finora viste, non siamo convinti che Miami possa dominare la partita.

